Tag: insegnare
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Plurilinguismo, la competenza educativa del futuro
Da una trentina d’anni a questa parte, nei documenti ufficiali europei si parla di competenza plurilingue, associata alla competenza pluriculturale. Ma di cosa si tratta? Non è bilinguismo, non è multilinguismo. È plurilinguismo. Tutti, bene o male, sappiamo cosa sia il bilinguismo, associandolo spesso alle coppie miste in cui entrambi i genitori insegnano ai figli…
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La convivenza tra culture non è utopia: il decalogo di Alexander Langer
Uno dei tasti più dolenti in tema di intercultura sappiamo essere la convivenza tra culture. In modo istintuale, infatti, retaggio della nostra origine animale, tendiamo a fuggire da ciò (e da chi) ci risulta estraneo, nel tentativo di tutelarci. Per analogia, forti di questo meccanismo, allontaniamo anche le culture differenti, considerandole aprioristicamente ostili e minacciose.…
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I giovani con background migratorio non sono “immigrati di seconda generazione”
I giovani con background migratorio nel nostro Paese rappresentano un gruppo numeroso, costituendo ben il 10% del totale della popolazione studentesca presente nelle scuole italiane (MIUR, 2019). Divenendo per questo un gruppo di estrema rilevanza sociale ed economica, non più trascurabile in termini di scelte politiche e governative. Si tratta di quei ragazzi, cresciuti in…
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Alla base dell’intercultura vi è l’imprescindibilità dei diritti umani
Quando si parla di educazione interculturale, accoglienza, dialogo o cultura dell’accoglienza, una delle obiezioni più avanzate dagli scettici, è: Fino a quando è giusto essere accoglienti? Quando invece si rischia di essere accondiscendenti dando spazio al non rispetto di principi di vita consolidati in una società? E quando, al contrario, si diventa culturalmente sordi e…
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L’intercultura: cos’è e perché non possiamo più farne a meno
Per diversi decenni, con la nascita degli Stati moderni, si è pensato che la questione migratoria andasse affrontata solo in ambito politico. Tuttavia, i fenomeni sociali disfunzionali connessi all’incompleta gestione del fenomeno, hanno posto l’accento su quanto le migrazioni siano multidimensionali, abbracciando politiche sociali, educative, sanitarie, lavorative, culturali ecc., e rendendo chiaro che gli attori…
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I sistemi educativi europei: analisi comparativa Eurydice Italia
Partiamo dal principio: cos’è Eurydice? Eurydice è la rete istituzionale, nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni su struttura ed organizzazione dei sistemi educativi europei. La rete ha un’Unità centrale con sede a Bruxelles e 43 Unità nazionali operanti nei 28 Stati membri dell’Unione europea più altri…
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I comportamenti disfunzionali degli educatori: problemi e possibili soluzioni
“Non rifugiatevi nei bambini per colmare le vostre carenze affettive” è uno degli insegnamenti che più mi sono rimasti impressi del corso Montessori. Insieme a questo, spesso mi torna in mente anche: “ci sarà sempre quel bambino che vi smuoverà qualcosa di emotivo e lì starà a voi fare un lavoro interiore su voi stessi…
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Back to school: educatori ed insegnati raccontano il ritorno a scuola al tempo del Coronavirus
Le ultime settimane di settembre, come sappiamo, sono state caratterizzate dal progressivo riaprirsi delle scuole dopo un lungo lockdown e un’acuta fase di diffusione della pandemia di Coronavirus. Sappiamo inoltre essersi trattato di un importante evento storico, unico nel suo genere, e l’abbiamo seguito passo dopo passo (#backtoschool). Tuttavia, nonostante i numerosi articoli finora dedicati,…
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Back to school con il Coronavirus: tutto ciò che una famiglia dovrebbe sapere
Dal 14 settembre in poi in Italia, dopo più di 6 mesi e un lockdown, si sta tornando progressivamente in aula e in giro, considerata la fase di emergenza sanitaria ancora in corso, di confusione se ne vede tanta. Se per Nidi ed Infanzia sono state redatte delle Linee guida ministeriali, per Primaria e Secondaria…
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Back to School, nessuno escluso: Bisogni Educativi Speciali (B. E. S.), un vademecum
L’acronimo B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali) è entrato in uso in Italia dopo la Direttiva ministeriale “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” del 27.12.2012 e intende che, così come definito dalla Classificazione Internazionale del Funzionamento, della disabilità e della salute – ICF proposta dall’Organizzazione mondiale della sanità:…