Trama: Dopo l’ennesima sparatoria in un liceo americano, in un cortometraggio animato vediamo lo straziante dolore provato dai genitori di una delle vittime che, dopo la scomparsa della figlia, perdono ogni motivazione ad affrontare la vita quotidiana.
Anno: 2020 Paese: USA
Titolo originale: If Anything Happens, I Love You
Durata: 12 min Genere: drammatico
Voto: 4,7/5
Netflix si apre ai cortometraggi d’autore
Dodici minuti muti, accompagnati solo dall’emozionante musica e dall’espressività dei personaggi, Se succede qualcosa, vi voglio bene, è un cortometraggio animato realizzato da Netflix, prodotto in parte da Laura Dern e sceneggiato da Will McCormack – già sceneggiatore di Toy Story 4- e Michael Govier.
Salito alla ribalta per l’ottima accoglienza del pubblico, pone all’attenzione dello spettatore sul grave fenomeno sociale tutto americano delle sparatorie nelle scuole superiori, vedendo come protagonisti però, non i ragazzi, ma i genitori: i genitori vittime della perdita di una figlia che, poco prima di essere freddamente assassinata, riesce a mandar loro un ultimo angosciante messaggio: “Se succede qualcosa, vi voglio bene”. Da qui il titolo del breve film.
Un cortometraggio straziante, in grado di condurvi alle lacrime in pochi minuti, riuscendo, oltre ogni forma di comunicazione parlata, ad arrivare al cuore degli spettatori di ogni latitudine con dei semplici, silenziosi e perfetti disegni.
Quelli raccontati non sono fatti realmente accaduti o meglio, si ispirano alle tante storie di carneficine nelle scuole, tutte tristemente molto simili immaginando che – come certamente sarà accaduto in qualche circostanza – una delle giovani vittime riuscisse a mettersi in contatto con i familiari poco prima di perdere la vita. Il racconto inizia dopo i tristi fatti, mostrandoci il vuoto psicologico e materiale lasciato dalla ragazzina scomparsa, raccontandoci come i genitori provino un’infinita tristezza, talmente immensa da sentirsi soli nonostante seduti l’uno accanto all’altra. A dargli un po’ di serenità è solo il ricordo condiviso della figlia.
Un cortometraggio dal grande potenziale educativo
Un cortometraggio dal grande potenziale educativo, fruibile in meno di un quarto d’ora ma di grande impatto, in grado di dare spunto a molte domande, soprattutto in età adolescenziale e soprattutto in merito ad un tema che vede gli adolescenti protagonisti come vittime ma anzitutto come vittime-carnefici.
Il tema delle sparatorie nelle scuole fortunatamente non necessita di essere trattato in Italia che, seppur spesso popolate di classi pollaio, non vede quegli ambienti e quella popolazione studentesca così grandi e dispersivi tipici degli Stati Uniti. Nonostante questo, Se succede qualcosa, vi voglio bene può offrire agli adolescenti italiani la possibilità di riflettere sulle conseguenze dei comportamenti devianti che potrebbero decidere di intraprendere e che possono condurre anche alla perdita della vita, vedendo concretamente quale indescrivibile dolore causerebbe la loro morte in chi li ama, e meditarci su.
L’obiettivo di sensibilizzazione e prevenzione
L’intento del cortometraggio, volutamente pensato come una bomba di emotività, ancor prima che esclusivamente comunicativo, è certamente preventivo, volto alla discussione, alla riflessione e alla sensibilizzazione.
Nella speranza che tale obiettivo si raggiunga, anche La Terrona Bionda si impegna alla segnalazione e alla condivisione di Se succede qualcosa, vi voglio bene, invitandovi tutti caldamente a non trascurarne la visione.
A presto,
Giancarla.