Trama: una giovane donna, figlia di una famiglia estremamente maschilista e conservatrice, viene indirizzata ad un percorso di psicoterapia a causa di una serie di svenimenti inspiegabili. Dallo scontro-incontro con la psichiatra, entrambe inizieranno un cammino di crescita personale.
Anno: 2020 Paese: Turchia
Titolo originale: Bir Başkadır Episodi: 8
Durata: 40-45 min Genere: drammatico
Voto: 4,8/5
Amata in patria, e oggetto di grande dibattito, Ethos è una serie tv turca soft dramma, dai tratti psicologici – manco a dirlo.
Si tratta del racconto di un anno di vita di un gruppo di persone in relazione tra loro, rappresentanti la società turca in tutte le sfaccettature; tra donne occidentalizzate, con il velo, più o meno conservatrici. Uomini burberi e/o sciupafemmine, padri di famiglia, religiosi o single incalliti.
Un racconto corale attento, in grado di mostrarci il volto pubblico e privato di ogni personaggio, per il quale, prima o poi, non possiamo non provare empatia.
Meyrem
Così incontriamo una giovane donna, Meyrem, inconsapevole filo conduttore di tante esistenze che, ingenua ma estremamente sveglia, sorregge un’intera famiglia, comprendendo però di doversi concedere del tempo per sé stessa.
Una serie tv ricca di bella musica, silenzi, spunti di riflessione e di pensiero – ricorda vagamente lo stile di Lina Wertmuller – , una vera perla nel mare del catalogo Netflix 2020 che, pur essendo perfetta così, potrebbe dare spazio a seguiti molto interessanti.
A presto,
Giancarla.