Trama: rientrata Lisbona e scoperto il Professore, la seconda rapina si trasforma presto in una vera e propria guerra.
Anno: 2021 Paese: Spagna
Titolo originale: La Casa de Papel Durata: 40min
Episodi: 5 Genere: Thriller-poliziesco Voto: 3,5/5
Dopo tanta attesa, giunge a noi la 5° e ultima parte de LCDP… o forse no?!
Vabbè, non soffermiamoci sui dettagli e non facciamo spoiler. Una cosa è certa, siamo nel bel mezzo della seconda rapina della nostra banda che, da 3 stagioni a questa parte, sta catalizzando la nostra attenzione.
Certo, non è più La Casa de Papel di una volta, geniale come la prima e la seconda parte, ma si fa guardare sebbene a trascinarla non sia più il genio intoccabile del Professore, ma i costanti colpi di scena che, manco dirlo, anche in queste puntate ci lasceranno con il fiato sospeso.
Certo è che, se nelle prime due parti, vedevamo tutto come una f***tissima genialata da rifare a casa, ora capiamo che i nostri eroi, non solo sono umani, ma se la sono vista brutta fin dall’inizio, non avendo nulla da perdere, rischiando la pelle ogni istante, in un sistema estremamente malato sia sul versante dei buoni che dei cattivi.
Chi sono i buoni e chi i cattivi?
Ah proprio questo il punto e fulcro de La Casa di Carta: tutti noi, messi alle strette, tiriamo fuori la nostra essenza che, per la legge della sopravvivenza, non è detto che sia così ineccepibile come pensiamo. Così anche stavolta, trascinanti in una vera e propria guerra al cardiopalma, alla fine tifiamo per i nostri amati ladri, tifiamo e piangiamo…
a presto, prestissimo,
Giancarla.