Trama: L’epico viaggio di un povero autista indiano che deve usare il suo ingegno e la sua astuzia per liberarsi dalla servitù, in un’India iniqua in cui il riscatto sembra essere possibile solo attraverso l’illegalità.
Anno: 2021 Paese: USA, India
Titolo originale: The white tiger
Durata: 125min Genere: drammatico Voto: 2,7/5
La Tigre Bianca è una pellicola stridente.
Interessante e avvincente per trama, è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Aravind Adiga del 2008, e ci mostra i mille esiti che possono verificarsi in una società in cui il divario tra ricchi e poveri, con conseguenti diritti sociali riconosciuti diversamente agli uni e agli altri, è estremamente marcato.
Pe uno spettatore occidentale non abituato fortunatamente a certe situazioni, la visione de La Tigre bianca ha certamente un valore conoscitivo antropologico, mostrando una realtà diversa rispetto a quella nota. La Tigra bianca, però, al di là dello stretto sviluppo della trama, è in grado di trasmetterci il sottile e universale messaggio per cui: non fare agli altri ciò che non vorresti venisse fatto a te, soprattutto se sei in una posizione di potere e pensi di poterla fare franca, aggiungerei.
Questo film ci insegna il concetto di karma, tanto caro a diversi popoli asiatici, indiani in primis, mostrandoci come in un attimo la vita dell’individuo possa ribaltarsi in modo in aspettato.
A presto,
Giancarla.